Roberto Fico, slavina giudiziaria. Querela le Iene ma perde: la colf della compagna era in nero
I giudici danno torto a Roberto Fico e ragione a Le Iene: la colf nella casa della compagna del presidente della Camera ed esponente di spicco del M5s era effettivamente "in nero". Fico aveva querelato per diffamazione la trasmissione di Italia 1 che nell'aprile 2018 aveva documentato con un servizio la presenza della collaboratrice domestica nell'abitazione napoletana di Yvonne De Rosa, compagna del grillino. Secondo quanto riportato oggi dal Giornale, il giudice ha però accolto la richiesta del pm e archiviato la denuncia del presidente della Camera. Dunque, non esisteva un contratto regolare tra la colf e la De Rosa. Leggi anche: Fico, la vergogna della compagna Yvonne. Il video dell'esagitato che insulta Salvini Quel servizio aveva scatenato un putiferio. Antonino Monteleone, autore dell'inchiesta, aveva testimoniato come la colf lavorasse in casa dalla mattina presto fino alle 20, con pausa nel primo pomeriggio. "Va a prendere la figlia (di Yvonne, ndr) a scuola, la accompagna a fare danza, dalle amiche, a volte pure cucina". Un rapporto iniziato qualche anno prima, come baby sitter, e poi proseguito con un ampliamento delle mansioni per un corrispettivo di 500 euro al mese, in contanti". Selvaggia Lucarelli accusò le Iene di conoscere le condizioni di salute al tempo della De Rosa, speculando. Ma non dicendo il falso, secondo il giudice. Una notizia che arriva nel momento meno opportuno, quello dell lotta senza quartiere annunciata dal governo giallorosso contro l'evasione fiscale. Magistratura a orologeria o semplice beffa del destino?