Silvio Berlusconi decimato, Matteo Renzi gli frega altre tre pedine: chi passa con Italia Viva
Matteo Renzi si è vendicato dei "no" ricevuti dal fedele Luca Lotti e dai sindaci ex renziani. Ora la neonata Italia Viva sembra sul punto di imbarcare qualche ex amministratore e "vecchia volpe" della politica toscana, reduci da Forza Italia e dalla Ncd di Angelina Alfano. A dare il via alla traslazione - rivela Il Fatto - il deputato caro a Comunione e Liberazione, Gabriele Toccafondi. Dopo una lunga esperienza come proconsole di Berlusconi a Firenze, il deputato è passato a Angelino Alfano per poi arrivare a Beatrice Lorenzin e per ultimo allo stesso Renzi. "Quella di Renzi è una forza di buonsenso che rappresenta l'alternativa agli estremismi" ha commentato la sua decisione. Leggi anche: Silvio Berlusconi rilancia Altra Italia, partito parallelo A seguirlo a ruota anche Francesco Grazzini (figlio di Graziano, simbolo di Forza Italia e di Cl a Firenze) e Marco Semplici, ex consigliere comunale del Pdl a Palazzo Vecchio. Per non dimenticare l'ex vice coordinatore regionale del Pdl, Maurizio Zingoli, e gli ex consiglieri comunali di Prato e Sesto Fiorentino, Antonio Longo e Marco Baldinotti. Non è detto poi che altri si non si aggiungano dopo la Leopolda.