Teresa Bellanova, lo sfogo al CdM: "Sì che è una vendetta, ma tanto...". Renzi fa saltare il governo?
Nervi tesissimi al Consiglio dei ministri, una Teresa Bellanova scatenata. I retroscenisti del Corriere della Sera disegnano uno scenario a tinte fosche nel governo, nelle ore decisive che hanno portato martedì notte alla stesura della bozza del Decreto fiscale da inviare al vaglio della Commissione Ue a Bruxelles. Leggi anche: "Cosa basta per tenerlo a bada". Manovra? No, manovre contro Renzi nel governo Una manovra complicata, tra lotta all'evasione fiscale, Quota 100, cuneo fiscale, tasse e tetto ai contanti, che ha generato contrasti accesissimi tra Pd, M5s e Italia Viva. Proprio il leader degli scissionisti ex dem, Matteo Renzi, pare aver incassato due pesanti sconfitte sul mantenimento della riforma delle pensioni bandiera di Salvini e il tetto all'uso dei contanti sceso da 3.000 a 1.000 euro, nonostante le proteste dei suoi. A molti è sembrata una provocazione, o forse un messaggio spedito da Conte e Di Maio all'ex premier. Tanto che, spiega il Corsera, la Bellanova, ministra renziana all'Agricoltura e capodelegazione di Italia Viva nel governo, avrebbe commentato "infastidita": "Sì che è una vendetta, ma senza noi renziani i numeri in Senato non ci sono".