Papa Francesco, la richiesta a Giuseppe Conte: aiutare l'ex capo della Gendarmeria, Giani
Ora che Domenico Giani, capo della Gendarmeria vaticana, si è dimesso per la "velina" uscita sui cinque impiegati coinvolti nell'inchiesta finanziaria, Papa Francesco ha accettato le sue dimissioni. E in attesa che la bufera passi dal Vaticano, rivela Il Messaggero in un retroscena, è partita una richiesta clamorosa a Giuseppe Conte affinché si individui una soluzione alternativa per Giani che ha un passato anche nei Servizi segreti. Leggi anche: Si dimette il capo della Gendarmeria vaticana: lo sgarro che Francesco non gli ha perdonato Del resto per l'ex capo della Gendarmeria è un momento molto difficile: "L'uscita di questo documento, pubblicato da alcuni organi di stampa", ha detto in una intervista a Radio Vaticana, "ha certamente calpestato la dignità di queste persone. Anche io come Comandante ho provato vergogna per quanto accaduto e per la sofferenza arrecata". E ancora: "Ho dedicato 38 anni della mia vita al servizio delle istituzioni, prima in Italia, e poi per 20 anni in Vaticano. In questi anni ho speso tutte le mie energie per assicurare il servizio che mi era stato affidato. Ho cercato di farlo con abnegazione e professionalità".