Giuseppe Conte e i servizi segreti, voci incontrollate: "Deve stare attento, conseguenze imbarazzanti"
"Cautela, prudenza, profilo basso". Nel Pd e negli ambienti dei servizi segreti negli ultimi giorni gira un "consiglio" a Giuseppe Conte, il premier coinvolto nel Russiagate. E le conseguenze potrebbero essere "molto imbarazzanti", suggeriscono al Fatto quotidiano gole profonde dei nostri 007, perché "gli Usa non prenderebbero bene" se l'avvocato avesse fatto a Donald Trump promesse che non è in grado di mantenere. GUARDA IL VIDEO - "Avvocato in fuga, presto ti dovrai fermare". Salvini avvisa Conte I nervi sono a fior di pelle, nell'Intelligence nostrana ma anche nella stessa maggioranza, perché un caso internazionale è l'ultima cosa di cui i giallorossi hanno bisogno in questo momento. E significative sono state le parole di Luigi Zanda, big del Pd zingarettiano, che dice di non aver "ben compreso" se è vero che l'Italia, "su input di Conte, abbia chiesto all'amministrazione americana chiarimenti sui comportamenti dei Servizi italiani nel periodo di governo dei due ex Presidenti del Consiglio Renzi e Gentiloni che, per caso, sostengono il governo Conte".