Lucia Borgonzoni, sondaggi riservati: "Siamo davanti in Emilia, se vinciamo scossone fortissimo a Roma"
"Non è semplice, ma per i sondaggi il centrodestra è in vantaggio". Lucia Borgonzoni, intervistata dal Quotidiano nazionale, rilancia le ambizioni della Lega per le Regionali in Emilia Romagna. Le rilevazioni in suo possesso, dunque, sarebbero in controtendenza rispetto a quelle che assegnano i favori del pronostico al governatore uscente Stefano Bonaccini, uomo forte del Pd nell'ultima roccaforte rossa rimasta in Italia. Tanto più che per blindare un risultato fondamentale, anche per la tenuta del governo, il Pd non esiterà a trovare un accordo (alleanza o desistenza, cambierà poco) con il Movimento 5 Stelle. Leggi anche: "Troppo debole". Retroscena dal vertice Salvini-Cav-Meloni: chi vuole far fuori la Borgonzoni Proprio su questo punto insiste la Borgonzoni: "Se a gennaio il centrodestra vincesse in Emilia, ci sarebbe uno scossone fortissimo" a Roma. "È chiaro che non è una partita semplice. Ma è la prima volta nella storia in cui possiamo vincere. Ce lo dicono le Europee, e ce lo dice l'ultimo sondaggio Swg del 7-14 settembre: la nostra coalizione è avanti". Fra i temi della campagna elettorale leghista, annuncia Borgonzoni, ci sarà la sanità. "L'Emilia cerca di vendersi come un modello di buona sanità: ma tutto sta in piedi grazie alla buona volontà di medici e infermieri che lavorano assai più del dovuto. La giunta Bonaccini ha tagliato tantissimo, lasciando scoperti interi territori".