Giorgia Meloni, euro-golpe contro Salvini: "Sassoli nemico degli italiani, ribaltone nato a Strasburgo"
"Un nemico degli italiani". Giorgia Meloni ad alzo zero con David Sassoli, il presidente (del Pd) dell'Europarlamento. Insieme a Paolo Gentiloni, è uno dei due connazionali ai vertici delle nomine Ue, ma dal palco di Atreju la leader di Fratelli d'Italia tuona: "Di gente così non abbiamo bisogno". La Meloni invoca una nuova Europa e una nuova Italia, davvero sovranista ("Il governo Lega-5 Stelle non lo era", spiega, per colpa del M5s), che sappia ribaltare uno status quo che ha messo in ginocchio il Paese. Leggi anche: Conte statista? No, "maggiordomo di Francia e Germania" "Strasburgo - accusala la presidente di FdI - è stato il laboratorio del ribaltone ed ennesimo governo di palazzo, e si era capito, quando è stata eletta Ursula Von Der Leyen grazie ai voti fondamentali del M5s e all'intercessione di Giuseppe Conte, i grillini si sono seduti nei salotti buoni". "Il governo rosso-giallo è nato cosi' - ha aggiunto -. Loro hanno detto in più di un'occasione che se si vota vince la destra, quindi non si vota. La democrazia dei democratici funziona così: se vincono loro, i democratici, si vota". Ma la democrazia tornerà, conclude la Meloni, "e quando arriverà noi saremo pronti, nei prossimi mesi saremo impegnati a fare opposizione ma impegnati anche a disegnare l'Italia che verrà, un'Italia capace di alzare la testa e sfidare le stelle".