Sandro Gozi su Italia Viva: "Emmanuel Macron il nostro riferimento"
Tra chi ha seguito Matteo Renzi nel suo addio al Pd e nel lancio di Italia Viva c'è anche Sandro Gozi. Sottosegretario nei governi di Renzi e Gentiloni, attualmente consigliere agli Affari Ue di Emmanuel Macron - questione assai dibattuta e che ha sollevato grande scandalo -, Gozi si confessa in un'intervista a Repubblica. Colloquio nel quale dice chiaro e tondo che a livello europeo Italia Viva guarda proprio a Macron come leader politico europeo per rilanciare l'Unione. Al di là del macroscopico conflitto di interessi, stupisce come Italia Viva scelga da subito di sposare una delle linee più impopolari in tutta Italia: "corteggiare" il galletto Macron. Contenti loro... Leggi anche: Retroscena, il contatto tra Giorgetti e Gianni Letta Nell'intervista, Gozi, risponde a Romano Prodi, che sempre su Repubblica aveva definito il nuovo partitino "come uno yogurt", ossia con data di scadenza a brevissimo termine. "Lo yogurt mi piace moltissimo - risponde beffardo -. Poi il nostro è 4.0, un nuovo prodotto a scadenza lunghissima". Quindi viene chiesto a Sandro Gozi come si collocherà Italia Viva in Europa: "En Marche è il nostro alleato naturale ed è chiaro che con il partito di Macron creeremo un'alleanza politica ancor più stretta - conferma -. Io sono stato eletto in Europa con En Marche e il mio gruppo a Strasburgo è già Renew Europe. Italia Viva deciderà dopo la Leopolda la sua collocazione europea", ha aggiunto. Una strada perfetta, quella delineata da Gozi, per raccogliere infinitesimali percentuali di consenso.