Luigi Di Maio, la telefonata di Brunello Cucinelli che ha cambiato le sorti del Pd in Umbria
Luigi Di Maio ha annunciato un'apertura al Pd per le Regionali (vicinissime) in Umbria, purché lascino spazio a una lista civica, dove dunque tutti i partiti restino fuori. Insomma, una giunta di tecnici. Il leader grillino ha cambiato nettamente idea rispetto a quanto detto poco prima: "niente unione". Il motivo è scontato così come la vittoria di Salvini, se i Cinque Stelle si fossero presentati in solitaria. E a questo punto - spiega La Stampa - entra in gioco Brunello Cucinelli, il sessantaseienne stilista ed imprenditore del cashmere, nonché personaggio influente nella sua Umbria. Leggi anche: Paragone, la verità sul patto M5s-Pd in Umbria: "Non l'ha deciso Di Maio" Nella lettera di Di Maio - inviata al quotidiano La Nazione - si allude, ma non in modo ultimativo, all'ipotesi che ora si apra una trattativa per arrivare ad un candidato "terzo", diverso da quello civico già scelto dal Pd, Andrea Fora, benvisto dal presidente della Cei, il cardinale Bassetti. Sinora la trattativa tra Pd e Cinque stelle si è svolta tra il capo politico e Walter Verini, abile tessitore in simbiosi col leader del Pd Zingaretti, che sa bene di essere spacciato senza i pentastellati in Umbria.