Simona Bonafè sotto accusa degli zingarettiani: "Scorretta, ha pensato solo al suo posto"
Simona Bonafè, renziana, segretaria toscana del Partito democratico, è finita sotto accusa. Gli zingarettiani sostengono che si sia comportata in modo "scorretto" con il segretario che, in cambio del posto da capolista alle elezioni europee, avrebbe preteso una segreteria più unitaria nella roccaforte rossa. "Bonafè si è solo occupata di trattare il proprio posto da vicepresidente dei Socialisti al Parlamento Europeo e non ha fatto pressione per avere uomini nostri al governo", è l'accusa che le viene rivolta, secondo quanto riporta il Fatto quotidiano in un retroscena. "Adesso deve spiegare", attacca il sottosegretario mancato, Valerio Fabiani. Leggi anche: "No grazie". Disastro completo: il big che rifiuta l'offerta del Pd. Governo dritto verso il burrone Intanto la Bonafè risponde contrattaccando Nicola Zingaretti e parlando di una "vendetta" contro Renzi, in linea con quanto denunciato anche dal fedelissimo Francesco Bonifazi. Zingaretti, da parte sua, cerca di gettare acqua sul fuoco: "Non c'è nessuna discriminazione della Toscana al governo ma una serie di coincidenze di tanti criteri".