Matteo Salvini: "Via quella gentaglia". Chi caccia il leader della Lega: operazione, trionfo alle Regionali
"Legittima difesa contro i ladri del voto". Comincia così la battagliera campagne elettorale di Matteo Salvini per vincere le prossime regionali. Ieri 11 settembre il leader della Lega ha iniziato il suo primo mini tour in Umbria, la prima regione che andrà alle urne nella tornata che parte questo autunno e si conclude nella primavera del 2020. Per Salvini questo governo è nato da una "vergognosa manovra di Palazzo" ma le elezioni regionali dei prossimi mesi svergogneranno questa maggioranza "legittima formalmente ma abusiva nella sostanza". Accompagnato dalla candidata presidente Donatella Tesei, riporta il Corriere della Sera, il leader della Lega assicura che "molto presto torneremo al governo mandando via quella gentaglia che ha paura di votare". Leggi anche: I leghisti "dispiaciuti" e quell'sms a Giuseppe Conte. Retroscena: su chi si è abbattuta la rabbia di Salvini La sfida più importante per Salvini è l'Emilia-Romagna, la roccaforte rossa, che potrebbe tornare al voto il prossimo 24 novembre. Qui si sfideranno la "sua" Lucia Borgonzoni e il governatore piddino Stefano Bonaccini. E gira una voce secondo la quale il Movimento 5 stelle potrebbe addirittura non presentare proprie liste. La speranza è che il voto grillino del 2014 possa confluire sulla Lega. Resta aperta la sfida in Liguria e nelle tre regioni del Sud: Puglia, Calabria e Campania.