Di Maio ministro degli Esteri, primo messaggio agli ambasciatori: "Africa un'opportunità, non un problema"
"L'Africa? Da motivo di preoccupazione a opportunità". Luigi Di Maio debutta da ministro degli Esteri con una chiara presa di posizione, che sa tanto di sfida diretta a Matteo Salvini. Il leader del M5s chiarisce quali saranno le linee guida della Farnesina sotto il suo controllo: "Attenzione prioritaria alle sfide e alle urgenze più immediate, come il Mediterraneo allargato, l'Africa e la questione migratoria, sulla quale intendiamo lavorare per una maggiore responsabilizzazione dell'Europa e un superamento del regolamento di Dublino". "L'Africa in particolare - si legge nel messaggio di saluto agli ambasciatori di cui l'agenzia Adnkronos ha preso visione - non può essere più vista solo come motivo di preoccupazione, bensì come opportunità per individuare nuovi partner strategici attraverso i quali incrementare lo sviluppo e la crescita del nostro Paese". Dal motto "aiutiamoli a casa loro", caro a Salvini, all'"aiutiamoci a casa loro" il passo con il grillino è breve. Leggi anche: "Da scompisciarsi, come me ne sbarazzerei". Feltri feroce con Di Maio "La politica estera, che sarà una componente essenziale dell'azione di questo Governo, avrà come obiettivo prioritario l'interesse nazionale in Europa e nel mondo, nel rispetto reciproco nei confronti dei nostri partner e con l'autorevolezza che spetta ad un grande Paese come l'Italia e alla sua riconosciuta e apprezzata tradizione di equilibrio e apertura al dialogo con gli altri - continua il messaggio di Di Maio - senza ovviamente rinunciare ai comuni valori europei e atlantici che caratterizzano la storia del nostro Paese".