Paola De Micheli, la piddina al posto di Danilo Toninelli alle Infrastrutture: il ritratto
Presentata la lista dei ministri dell'inciucio Pd-M5s, una lunga lista zeppa di molti sconosciuti e pochissimi nomi del rilievo, soprattutto da parte del Pd. Un capitolo a sé, nella nuova squadra di Giuseppe Conte, lo merita il dicastero delle Infrastrutture: addio, finalmente, a Danilo Toninelli. E alle Infrastrutture trova diritto di cittadinanza uno dei pochi nomi di primissimo piano che arrivano dal Pd, quello di Paola De Micheli, vicesegretaria del partito e vicina a Matteo Renzi, fervente oppositrice di sovranisti e Salvini in particolare. Deputata del Pd, insomma, ha il "merito" di averci liberato dall'improbabile grillino, quel Toninelli che ha resistito strenuamente in sella al suo ministero. Già alla vigilia, la De Micheli si era detta disponibile a ricoprire un ruolo ministeriale. Prezzemolina televisiva, indicata come assai competente, inizia così la sua parabola a un dicastero impegnativo, quello delle Infrastrutture e dei Trasporti, appunto. Leggi anche: Enrico Mentana, battuta sferzante contro la De Micheli