Enrico Mentana sferzante contro Paola De Micheli: "Non ha detto nulla, ecco perché ha parlato ai cronisti"

Riavvolgiamo il nastro fino a martedì sera. Erano quasi le 19, siamo alla diretta della Maratona di Enrico Mentana su La7, nella puntata dedicata al voto sulla piattaforma Rousseau. L'attesa era lunghissima, un'ora e mezza di ritardo per conoscere il risultato del voto. Mitraglietta, ovviamente, temporeggiava, prendeva tempo, da fenomeno conduceva una trasmissione che aveva poco da raccontare prima di scoprire quanti "sì" e quanti "no" aveva incassato la fantomatica piattaforma. E ad un certo punto, ecco che dal monitor di servizio si vede uscire dalla sede del Pd Paola De Micheli. Si porta davanti ai microfoni, tutti immaginavano che avrebbe potuto anticipare l'esito della consultazione su Rousseau. E invece no: ha rilasciato una dichiarazione impalpabile, vaga. Leggi anche: Enrico Mentana rivela il suo sogno nel cassetto Parole che hanno irritato Mentana, il quale ha picchiato durissimo: "Diciamoci la verità, non ha ha detto niente. Nulla. Con tutto il rispetto per la simpatica De Micheli". Ma non è finita. Il direttore, a stretto giro di posta, ha aggiunto: "Era soltanto per entrare nei telegiornali, se mi posso permettere questa annotazione tecnica". Dunque, Mentana ha spiegato le sue parole: "Spiego ai nostri telespettatori. Le sette sono il primo slot dei telegiornali: 7, 7.30, 8. Ci voleva una dichiarazione che stesse nei tg - rimarca velenosissimo -. È di attesa e priva di ulteriori contenuti perché manca la piattaforma su cui innestare un edificio più solido di dichiarazioni". Meglio non fare le furbette con Mitraglietta: la piddina De Micheli colpita e affondata.