Totoministri, da Morra alla De Micheli: chi farà parte del governo M5s-Pd
Ormai è ufficiale: il governo giallo-rosso si farà. Oggi 3 settembre, mentre si attendevano i risultati del voti sulla piattaforma Rousseau il Pd, il Movimento 5 stelle e il premier incaricato Giuseppe Conte, mettevano a punto la squadra da sottoporre al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Luigi Di Maio con ogni probabilità andrà agli Esteri. All'Economia, posto chiave, dovrebbe prendere il posto di Giovanni Tria un tecnico, Dario Scannapieco, vicepresidente della Banca europea per gli investimenti. Fuori Matteo Salvini, al ministero dell'Interno dovrebbe arrivare Luciana Lamorgese, consigliere di Stato ed ex prefetto di Milano. Alfonso Bonafede (M5s) con ogni probabilità sarà confermato alla Giustizia e la collega di partito Giulia Grillo alla Salute. Dario Franceschini del Pd andrà ai Beni Culturali, la grillina Barbara Lezzi al Sud e il collega pentastellato Nicola Morra al Lavoro o all'Istruzione. Paola De Micheli, piddina, potrebbe prendere la poltrona dello Sviluppo economico o delle Infrastrutture. Per i Rapporti con il Parlamento si pensa a Riccardo Fraccaro (M5s) e per l'Ambiente la boldriniana Rossella Muroni, già presidente nazionale di Legambiente. Leggi anche: "Scappate, ma durate poco". Ira-Salvini, suona la carica: caccia grossa a Pd e grillini