Rousseau, la gola profonda ex M5s: "Vinceranno i sì con il 65%. Casaleggio padrone, una questione di soldi"
Gole profonde dal M5s, il risultato della votazione sulla piattaforma Rousseau appare segnato. Tra il serio e il faceto, Nicola Biondo (ex capo della comunicazione grillino) all'agenzia Adnkronos si lancia in un pronostico molto "sospetto". "Scommetterei un 65/35 a favore del governo. Perché con il voto su Rousseau Davide Casaleggio ha voluto dimostrare di essere il padrone della baracca, ha promesso che vincerà il sì e così il prezzo si è alzato. Altro che esercizio di democrazia". Leggi anche: "Ecco cosa mi appare quando voto su Rousseau". La senatrice M5s svela la farsa L'accordo M5s-Pd passerà, secondo Biondo, per tante ragioni. "Con il voto su Rousseau - spiega l'ex grillino - Casaleggio ha alzato la posta, ha un interesse primario a restare al governo. Perché da quando il Movimento è a Palazzo Chigi, la Casaleggio Associati ha triplicato il fatturato. La trattativa Stato-Casaleggio ha prodotto già una prima vittima, Luigi Di Maio, e produrrà ancora molti altri effetti. Davide sta parlando con tutte le anime del Pd, ha parlato anche con Nicola Zingaretti, e per trasparenza il segretario del Pd dovrebbe dire di cosa hanno parlato. Il prezzo da pagare per l'avvio del governo? Sicuramente mettere all'angolo Matteo Salvini". "Ecco perché Di Maio si agita tanto, perché questa trattativa gli è passata sopra la testa. E ora c'è una guerra per la leadership in un partito dove si è sempre detto che la leadership non era importante".