Crisi di governo, Elisabetta Casellati pronta a favorire Matteo Salvini: l'indizio decisivo
Sono ore decisive per le sorti dell'ormai finito governo gialloverde quelle precedenti alla riunione dei capigruppo a Palazzo Madama, in programma per lunedì 12 agosto. A presiedere la presidente del Senato, Elisabetta Casellati (Forza Italia), che - rivela Il Corriere della Sera - starebbe studiando una forzatura che favorirebbe il blitz verso le urne di Matteo Salvini. In gioco la data in cui l'aula del Senato dovrà votare la mozione di sfiducia al premier Giuseppe Conte. La Lega, che l'ha presentata, preme affinché i senatori si esprimano il 13 agosto e non dopo Ferragosto, come sperano invece i Cinque Stelle, i renziani del Pd e tutti coloro che lavorano per un governo di transizione. Leggi anche: Paolo Becchi umilia Renzi e Grillo: "Ora sarebbero pure capaci di baciarsi in bocca" Numeri alla mano le opposizioni hanno la maggioranza nella riunione dei capigruppo, che da regolamento assume decisioni all'unanimità. Eppure la scelta finale spetterà alla Casellati che, convocando l'aula per domani sera (martedì 13 agosto) e facendo votare i senatori sul calendario, potrà mandare su tutte le furie i contrari alle urne. Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia - prosegue il quotidiano di Fontana - rappresentano in tutto 137 voti, mentre Movimento Cinque Stelle, Partito democratico e gruppo misto sono sulla carta a quota 174. Ragione, questa, per cui il voto di sfiducia al premier dovrebbe tenersi fra il 19 e il 20 agosto. La battaglia per il calendario parlamentare riguarda anche la calendarizzazione della mozione di sfiducia contro Salvini presentata dal Pd, che proverà a portarla in Aula prima della sfiducia a Conte. Un modo per allungare ancora di più i tempi.