Luigi Di Maio, l'alleanza surreale Pd-M5s: ecco il piano per nominare Roberto Fico premier
I sondaggi parlano e fanno paura al Movimento 5 Stelle che arriva a malapena al 17 per cento. E così, dopo l'annuncio di Matteo Salvini sulla crisi di governo, i pentastellati devono tirare fuori tutte le alternative possibili pur di non scomparire. Tra queste c'è anche quella più remota e inverosimile: un'alleanza con il Pd per formare un governo che realizzi il tanto popolare taglio dei (345) parlamentari. Ma ciò che risulta ancor meno credibile è il nome dell'ipotetico presidente del Consiglio. Si tratta proprio di Roberto Fico. Leggi anche: Luigi Bisignani, il vero pericolo che corre Salvini A vociferare su questa assurda proposta è Repubblica, che racconta tutte le trame di Luigi Di Maio (anche quella di far pace con Alessandro Di Battista). Ma l'eventuale asse Pd-M5s spaccherebbe ulteriormente i democratici, destinati a implodere. Primo fra tutti Matteo Renzi, che da tempo aspetta il momento giusto per fondare il proprio partito. Lo stesso potrebbe farlo anche Carlo Calenda. E in questo modo nel centrosinistra, oltre a Zingaretti, potrebbero venirsi a trovare tre forze, non così amiche tra di loro.