Annalisa Chirico spiega il suicidio perfetto di Zingaretti e Pd su Matteo Salvini al Papeete
E la sinistra che fa? Presto detto, s'indigna per Matteo Salvini al Papeete. S'indigna per la consolle, le cubiste e l'inno nazionale. Il consueto suicidio perfetto, quello dei compagni. Da Nicola Zingaretti fino a Matteo Renzi, tutti o quasi hanno puntato il dito. Già, di argomenti contro il ministro dell'Interno paiono averne pochini. E sul punto insiste anche Annalisa Chirico, ospite de L'aria che tira su La7. Quando le chiedono un parere sulla presunta mancanza di sobrietà di Salvini, la firma de Il Foglio risponde: "A giudicare dal voto degli italiani la sobrietà del governo Monti si è tradotta nell'impennata della rabbia e della protesta popolare, portando milioni di voti ai grillini". Dunque, la Chirico mette nel mirino il leader dem: "Ho letto le dichiarazioni di Zingaretti, segretario del partito che dovrebbe essere progressista: attaccare Salvini sul piano della buona educazione, del costume, della sobrietà, significa fargli un grossissimo favore. Mi ricorda la sinistra che contro Silvio Berlusconi si appellava ai processi oppure alle bandane. Si fa un grandissimo errore. Salvini va affrontato e contrastato sul piano politico, questo è il tema". Leggi anche: Annalisa Chirico, il retroscena sulla lite Salvini-Di Maio "Ora c'è il decreto sicurezza-bis, poi la mozione sulla Tav, la folle mozione presentata dai grillini contro il loro stesso governo - riprende -. L'economia è in stagnazione: su questi temi dovremmo confrontarci. Se Zingaretti dice: Salvini non faccia il giullare perché così non rispetta la patria, davvero gli italiani non comprendono questo atteggiamento perbenista e moralista", conclude Annalisa Chirico. Di seguito, l'intervento della Chirico a L'aria che tira: