Lega, i 46 milioni da restituire allo Stato sono diventati 18. Così il Carroccio è salvo
I 49 milioni della Lega sono diventati 18. La maxi-dilazione - 600 mila euro all'anno per 76 anni - nella restituzione dei rimborsi elettorali ritenuti illeciti è stato attualizzata e a oggi il debito viene iscritto per 18,4 milioni. Tutto regolare. Riporta Il Fatto quotidiano che il tesoriere che firma il bilancio, Giulio Centemero, "non ha fatto altro che applicare correttamente quella che si chiama in gergo finanziario l'attualizzazione del debito futuro, cioè quanto valgono quei 45,6 milioni se venissero saldati tutti insieme a oggi senza protrarli per oltre 70 anni pagandoci ovviamente gli interessi. Più il debito è lungo e più gli interessi sono elevati meno è il conto da pagare se venisse rimborsato oggi all'istante". Leggi anche: "Perché Salvini non sale da Mattarella". Dietro le quinte della crisi: cosa sa Vespa La Procura spiega: "Nessun trattamento di favore, non potevamo fare altrimenti per legge. Qui non si tratta di una normale rateizzazione di un debito ma dell'esecuzione di un provvedimento di sequestro che non prevede per legge interessi".