Decreto Sicurezza, Matteo Salvini contro Roberto Fico: "Problema politico", salta tutto?
"Un problema politico". La Lega chiede la sospensione dei lavori sul Decreto sicurezza bis, all'esame delle commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera. La colpa è "l'ostruzionismo burocratico" denunciato dal Carroccio riguardo all'atteggiamento di Roberto Fico, presidente della Camera e grillino, che ha dichiarato inammissibili gli emendamenti leghisti su Polizia di Stato e Vigili del fuoco, a grave danno dei due corpi delle forze dell'ordine. Leggi anche: "Così non si va avanti". Salvini a Di Maio, l'altro fronte sono le autonomie Degli 8 emendamenti leghisti, sono stati poi riammessi soltanto due. Alle accuse partite anche da Matteo Salvini, Fico ha risposto polemicamente: "Spiace per la confusione del titolare del Viminale riguardo al funzionamento delle Camere", ricordando la piena autonomia delle commissioni rispetto alla presidenza. "Come il presidente della Camera dovrebbe sapere - è la tesi della Lega -, le norme sulle Forze dell'Ordine non sono state inserite direttamente nel Decreto Sicurezza Bis per corrispondere alle esigenze di contenimento del testo. Stupisce il rigore con cui sono stati valutati gli emendamenti rispetto a precedenti conversioni in cui la stessa presidenza ha lasciato ampio spazio all'inserimento di nuove norme. Un atteggiamento che appare ostruzionistico e burocratico rispetto alla primaria esigenza di non perdere finanziamenti già disponibili e misure che le nostre Forze dell'Ordine e i nostri Vigili del Fuoco aspettano da troppo tempo".