Laura Ravetto alla convention di Giovanni Toti: "Quelli che, con fare parassitario all'ombra di Berlusconi..."
Dopo settimane di polemiche, un vano tentativo di pace con la nomina a coordinatore nazionale, è il giorno della convention di Giovanni Toti al Teatro Brancaccio. Una sorta di resa dei conti in Forza Italia, con Silvio Berlusconi che alla vigilia ha cercato di boicottare l'incontro. Tra i due sono volate parole grosse, accuse, minacce di espulsioni e di scissione. Ma, come detto, ora i fari sono puntati sul Brancaccio. Sulla convention del "ma che ci andate a fare?", così come chiedeva il Cav a chi tra i suoi si mostrava intenzionato a prendere parte all'evento. E tra questi, ecco spuntare Laura Ravetto, deputata azzurra che ha scelto di prendere parte a Italia in crescita, questo il nome dato all'evento. E all'arrivo, interpellata dai giornalisti, la Ravetto ha risposto: "Ogni tanto i toni sono sbagliati, però credo che sia un modo per scuotere le coscienze". E ancora: "I toni aggressivi sono sbagliati però è anche sbagliato il torpore di taluni che fanno finta di niente e stanno accucciati all'ombra di Berlusconi, ad aspettare, con un fare un po' parassitario, che Berlusconi li riporti a nuova vita politica. Invece Berlusconi va affiancato per ricreare quel grande partito che eravamo". Parole forti, quelle della Ravetto, che punta il dito contro chi in modo "anche un po' parassitario" sta all'ombra del leader. Un atto coraggioso, il suo: andare alla convention, metterci la faccia e rivendicarlo. Leggi anche: Berlusconi mollato anche da Guido Castelli