Cerca
Cerca
+

Luigi Di Maio accoltellato da Fico alla luce del sole: "La Nugnes rimarrà sempre nel M5s"

Caterina Spinelli
  • a
  • a
  • a

"Oggi il capogruppo del MoVimento 5 Stelle Stefano Patuanelli ha comunicato al presidente del Senato e alla diretta interessata l'espulsione di Paola Nugnes dal gruppo parlamentare del M5S al Senato. Nugnes, che ha rilasciato una intervista al quotidiano Il Manifesto in cui affermava il suo intendimento di lasciare il M5S per passare al Gruppo Misto, a nostro avviso dovrebbe dimettersi e liberare il posto. Inoltre ha espresso ripetutamente la volontà di votare contro il provvedimento per tagliare il numero dei parlamentari". A riferirlo è il blog delle Stelle: "La decisione è stata presa, sentito il Direttivo, prendendo atto delle sue dichiarazioni e delle reiterate violazioni dello Statuto e del regolamento del gruppo parlamentare poste in essere da Paola Nugnes. Ad esempio il fatto di aver votato in contrasto al gruppo 131 volte, per le quali era aperta da tempo una procedura disciplinare nei suoi confronti. A queste si è aggiunto nella seduta di ieri (venerdì 28 giugno) il voto contrario alla fiducia al Governo presieduto da un presidente del consiglio dei Ministri espressione del MoVvimento 5 Stelle, in violazione dell'art. 3 del Codice Etico", si legge. Leggi anche: La Nugnes se ne va, ora è caos al governo: 3 voti di vantaggio al Senato per il M5s A mettersi in mezzo per difendere la senatrice ci ha pensato il presidente della Camera, Roberto Fico: "Paola Nugnes sarà sempre Movimento perché il Movimento è un sentire e niente può cancellare 12 annidi lavoro, progetti, coraggio vissuti insieme. Dodici anni di strada percorsa fianco a fianco. Se il Movimento è qui oggi lo si deve anche al tassello messo da Paola e non si può far finta di non vederlo". Il motivo di questa "bordata" nei confronti della Nugnes, lo spiega lei stessa ad Adnkronos: "Nello statuto del 2017 è entrata la Casaleggio ed è cambiato tutto. A Genova del resto è stato detto che i due statuti confliggono, che non possono trovare una armonizzazione", dice riferendosi al processo che vede contrapposti il M5S e gli iscritti legati alla precedente associazione.

Dai blog