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Matteo Renzi, la mossa sporca: minibot, sfrutta Giancarlo Giorgetti per creare caos nella Lega

Davide Locano
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Bagarre nella Lega sui minibot, con Giancarlo Giorgetti che di fatto ha smontato la protesta di Claudio Borghi. Un secco "no" piovuto domenica e ribadito dal sottosegretario leghista il lunedì: "Borghi non deve offendersi - ha dichiarato da Losanna -, gli ho semplicemente consigliato di puntare i minibot sulla vittoria della Svezia", avversaria del ticket Milano-Cortina nella candidatura alle Olimpiadi invernali. Un'altra battuta con la quale, di fatto, il sottosegretario ribadisce la sua contrarietà alla proposta di Borghi. Ed in questa bagarre decide di inserirsi Matteo Renzi, il quale su Twitter si spende in complimenti per Giorgetti: "Oggi la Lega torna indietro sui minibot, meno male: bravo Giorgetti. E a chi dice: servono i minibot per pagare i debiti della PA chiedo di essere serio! Basta bugie". Complimenti pelosissimi, quelli di Renzi. Complimenti a un leghista da uno dei principali oppositori (ricambiatissimo) della Lega stessa. Un'occasione d'oro, per il fu rottamatore, per tentare di seminare zizzania tra le fila del Carroccio. Di seguito, il tweet di Matteo Renzi: Oggi la Lega torna indietro sui #MiniBot, meno male: bravo Giorgetti. E a chi dice: servono i MiniBot per pagare i debiti della PA chiedo di essere serio! Basta bugie!https://t.co/D5R39qEcIs— Matteo Renzi (@matteorenzi) 24 giugno 2019

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