Massimo Garavaglia sul futuro del governo: "Non cadrà. E comunque non saremo noi leghisti a perdere la faccia"

Seduto sul suo divano a Montecitorio, il viceministro Massimo Garavaglia, rivela Augusto Minzolini in un retroscena su Il Giornale, ha spiegato a un parlamentare di Forza Italia che non ci sarà una crisi di governo, tantomeno come conseguenza del braccio di ferro con l'Unione europea, e perché. "Ma perché dovremmo rompere con i grillini?", ha chiesto a bruciapelo l'esponente leghista al suo interlocutore. Poi ha fatto il seguente ragionamento. Leggi anche: "Salvini se la prenda con i banchieri. Cosa vuole?". Fonti grilline anonime cercano la crisi di governo "Noi stiamo imponendo i temi, l'agenda. Portiamo a casa quello che possiamo e se ci sono problemi e si perde la faccia, non la perdiamo noi ma Giuseppe Conte e Giovanni Tria: i nostri scudi". Insomma, continua Garavaglia: "Influenziamo senza pagar dazio. Meglio di così! Fanno tanto casino sulla prossima legge di bilancio, ma i margini li troveremo. E se la superiamo potremmo davvero durare 4 anni". Forse una previsione "esagerata", commenta Minzolini, "ma non meno dell'idea che il duello con la Ue a Bruxelles su una possibile procedura d'infrazione per debito nei confronti del nostro Paese, possa essere il detonatore di una crisi di governo a Roma". Insomma, la crisi non ci sarà.