Luigi Di Maio stroncato dall'Ocse: "Salario minimo è inutile e 9 euro una cifra elevata"
L'Ocse gela Luigi Di Maio sul salario minino. "Abbiamo fatto una stima sui 9 euro lordi l'ora, sia in parità di potere d'acquisto sia rispetto al salario mediano che è 11 euro e qualcosa in Italia, sarebbe il salario minimo lordo più elevato tra i Paesi dell'area Ocse. È una cifra molto elevata e più elevata della maggioranza dei contratti collettivi esistenti". Andrea Garnero, economista del dipartimento lavoro e affari sociali dell'Ocse, nel corso di una audizione in Commissione Lavoro alla Camera ha quindi stroncato il vicepremier pentastellato: "Se il valore del salario minimo legale è troppo alto i contratti collettivi saranno fuori mercato, se troppo basso non avrà mordente". Leggi anche: Alessandro Di Battista, mea-culpa sul "Fatto"? Tutta la verità: perché è un tentato-golpe Di Maio su Facebook insisteva con un post sul tema: "Il salario minimo si farà, perché è nel contratto! E perché già esiste in molti Paesi europei". E ancora: "Nella legge Catalfo (M5S) prevediamo di fissare per legge una soglia di almeno 9 euro lordi l'ora al di sotto della quale non si può scendere. In sostanza, contratti da 3 o 4 euro l'ora come se ne vedono oggi non saranno più consentiti, perché 3 o 4 euro l'ora non è lavoro, è schiavitù".