Massimo Cacciari, il paragone con Matteo Renzi con cui affonda Nicola Zingaretti
Picchia durissimo, Massimo Cacciari, sul Pd per il caso Luca Lotti. Intervistato da Il Fatto Quotidiano esordisce così: "Con questa faccenda siamo tornati ai livelli di Berlusconi". Non nasconde il disappunto, l'ex sindaco di Venezia, che punta il dito contro Nicola Zingaretti: "Lotti ha fatto quel che doveva, ma il punto è che a questa mossa non saremmo neanche dovuti arrivare, perché serviva ben prima una presa di posizione forte da parte di Zingaretti". Insomma, il segretario, per Cacciari, non ha fatto abbastanza. "Ricordo che Zingaretti - riprende - ha condotto tutta la campagna elettorale per le ultime primarie celebrando una discontinuità rispetto alla leadership di Matteo Renzi. Ma allora sarebbe stato logico, oltre che utile dal punto di vista politico, che un segretario coerente dicesse chiaro e tondo che quanto è successo tra Lotti, Ferri e il Csm è incompatibile con la nuova linea che il Pd intende assumere, ammesso che a questo punto intenda assumerla". Leggi anche: La lezione di Cacciari su sovranismo e immigrazione