Firenze, Dario Nardella rivede la giunta: poche donne. Al via la sostituzione di Marco Del Panta
A nemmeno una settimana dal voto, la giunta di Dario Nardella è già costretta al rimpasto. Il rieletto sindaco di Firenze ha fatto male i conti: sette uomini a fronte di tre donne. I numeri femminili non bastano a rispettare la legge 56 del 2014, per cui almeno il 40% degli assessori deve appartenere al "gentil sesso". E così a Sara Funaro, Cecilia Del Re e la vicesindaca Cristina Giachi si deve aggiungere un altro nome, quello di Alessia Bettini. L'assessore sostituirà Marco Del Panta e avrà le deleghe alla bellezza della città e arredo urbano, progetto orti sociali, partecipazione, cittadinanza attiva, beni comuni, attuazione del programma, pianificazione strategica, statistica, smart city. Non sono servite le giustificazioni di Nardella. Solo ieri il sindaco ammetteva che le quote rosa fossero esigue, sottolineando però che " le donne fossero sì meno degli uomini, ma che tutte e tre avessero responsabilità di grandissimo rilievo". Leggi anche: La rossa Firenze sfregia Zingaretti. Il successo di Salvini Sembra aver reagito bene anche Del Panta che ha accolto la proposta, una volta insediatosi in Consiglio comunale, di ottenere un incarico speciale nel settore delle relazioni internazionali, politiche europee, attrazione degli investimenti, alta formazione e cooperazione allo sviluppo. La decisione di Nardella è stata quella di non assegnare le deleghe originariamente previste per Del Panta ad altri assessori. Non solo, all'ex ambasciatore il sindaco ha anche proposto di far parte della delegazione dei consiglieri candidati al consiglio metropolitano e, in caso di successo, le deleghe corrispondenti a livello metropolitano.