Giorgia Meloni, operazione scoiattolo al contrario: come punta a rovinare Di Maio e Berlusconi
L'operazione scoiattolo che Silvio Berlusconi si trovò a dover interrompere frettolosamente la sta portando ora avanti Giorgia Meloni. E tra le vittime non c'è solo il Movimento 5 Stelle, ma pure Forza Italia. Come sottolinea un retroscena di Dagospia, mentre la Lega sta "scippando" agli azzurri molti dirigenti e amministratori a livello locale, lo stesso potrebbe accadere a breve anche in Parlamento a opera di Fratelli d'Italia. Leggi anche: "Ho informazioni pesantissime". Di Maio, crisi di panico: vuole denunciare Berlusconi Molto rumore ha fatto il passaggio in forza alla Meloni dell'eurodeputata Elisabetta Gardini, berlusconiana della prima ora. Dopo l'ex presentatrice Rai è stata la volta di Salvatore Caiata, ex deputato grillino espulso dai 5 Stelle e transitato dal Gruppo misto prima di passare a FdI. Secondo Dagospia, però, non è finita e si attendono altri "acquisti", tipo quello di Catello Vitiello, sospeso sempre dai 5 Stelle con l'accusa di massoneria. E nell'orbita della Meloni nei prossimi mesi potrebbero entrare altri forzisti, così come ha fatto Stefano Maullu, sulla scia del "matrimonio sovranista" per molti imminente tra Giorgia e il governatore ligure ribelle Giovanni Toti. "Ovviamente la cosa non ha lasciato indifferente il Cavaliere che ormai è sempre più ai ferri corti con il suo ex ministro", sottolinea Dagospia, secondo cui Berlusconi ora "con Fratelli d'Italia userà la mano pesante". Per lui l'obiettivo di FdI è chiaro: "Ampliare i numeri dei suoi gruppi parlamentari per portare in dote a Matteo Salvini, in caso di crisi di governo dopo il 26 maggio, quanti più parlamentari possibile per la formazione di un eventuale governo di centrodestra, puntando ad avere in cambio uno o più ministeri" e spodestare, di fatto, il ruolo di Forza Italia in termini di numeri e peso politico.