Carlo Nordio, legittima difesa: "Basta con la litania sul far-west, l'intervento del pm è sempre necessario"
"Basta con la litania petulante sul far-west, del farsi giustizia da solo. Chi si difende da una aggressione in casa propria violenta e clandestina non mira a farsi giustizia da solo ma ad evitare un danno che lo Stato avrebbe dovuto impedire. Questa vuota retorica sarebbe bene che fosse espunta da questi colloqui". L'ex magistrato Carlo Nordio, autore de La Stagione dell'indulgenza in cui affronta il rapporto tra la paura degli italiani e la diffusa sfiducia nello Stato, è stato ospite di Myrta Merlino a L'aria che tira, su La7. Ed è entrato nel merito della legge sulla legittima difesa. Leggi anche: Spara e ferisce il ladro 16enne. Legittima difesa, primo caso: cosa rischia il padrone di casa "L'intervento del magistrato", spiega Nordio, "sarà sempre necessario perché dovrà verificare i presupposti, l'attualità del pericolo, la proporzionalità della reazione, lo stato di turbamento. Insomma quei presupposti che sono inseriti nella legge". Clicca qui per guardare il video