Fronda M5s, quella riunione segreta alla Camera. "Li dovete cacciare", una slavina su Luigi Di Maio
C'è una fronda del Movimento 5 stelle che vuole cacciare Elisabetta Trenta, ministro della Difesa, ed Enzo Moavero Milanesi, ministro degli Esteri. Martedì 9 aprile, secondo quanto riporta Il Giornale in un retroscena, alla Camera, si sarebbe tenuta una riunione segreta tra Luigi Di Maio e una quindicina di parlamentari grillini e i sottosegretari Angelo Tofalo (Difesa) e Manlio Di Stefano (Esteri). Una sorta di vero e proprio processo alla linea del governo Conte in materia di politica estera e difesa, appunto. La fazione grillina ha chiesto di certificare il proprio dissenso rispetto a delle decisioni che si scontrano con le battaglie storiche del Movimento. Tre i "capi d'imputazione": l'appiattimento sulle posizioni della Lega di Matteo Salvini in politica estera, la subalternità agli Stati Uniti e la retromarcia sull'acquisto degli F35. Leggi anche: "Adesso Basta". Di Maio telefona a Conte: carabiniere morto, sciacallata grillina I frondisti sono "coperti" da Alessandro Di Battista che per primo ha preso le distanze dal governo. Tofalo e Di Stefano spmp accusati di non essere riusciti a imporsi, in particolare il primo per la giravolta sull'acquisto degli F35, il secondo sul rapporto con gli Stati Uniti. Ora la fronda chiede o una totale giravolta del governo - difficilmente attuabile con la Lega - o la testa dei due ministri Trenta e Moavero Milanesi. Se però per la Difesa l'operazione è fattibile, sarà più difficile per la Farnesina, visto che Moavero è tutelato da Sergio Mattarella.