Sondaggio Tecnè, già finito l'effetto Zingaretti: crollo Pd. Numeri pesantissimi
L'effetto Zingaretti è morto sul nascere. Il Pd è già calato al 20 per cento in uno scenario in cui anche la Lega scende al 31,9 per cento mentre il M5s recupera qualcosina e sale al 21,4. Carlo Buttaroni, presidente dell'istituto di sondaggi Tecnè, in una intervista a ItaliaOggi spiega che "sia Matteo Salvini che Luigi Di Maio pagheranno dazio e forse la Lega un po' più salato, dal momento che è stata la forza politica che è cresciuta di più dopo le elezioni politiche". E il governo "oggi viaggia intorno al 36-38 per cento di gradimento, una percentuale non proprio esaltante". Leggi anche: Di Maio-Salvini, una voce: "Ora arriva il peggio". Sondaggi tombali, i "veri" numeri sul governo Il Pd, spiega Buttaroni, è "in retromarcia rispetto al picco: adesso è al 20 per cento di consensi. La figura di Zingaretti è apprezzata, ma sul Pd pesa l'incognita di se e quando riuscirà a tornare protagonista qualora Lega e M5s dovessero entrare in difficoltà a causa dello scenario economico che si va profilando. Al Pd, manca ancora un messaggio compiuto, una chiarezza sui programmi di politica economica, di politica fiscale, di società alternativa a quella del governo del cambiamento. Non basta avere un buon leader se non c'è un cuore pulsante, se non è chiaro quale sia il disegno complessivo".