Matteo Salvini arriva al CdM e bastona subito Toninelli: "Basta con questa storia", Luigi Di Maio fuori di sé
Alla fine botte e insulti sono sempre per Danilo Toninelli. Il consiglio dei ministri che deve licenziare il Def inizia leggermente in ritardo con l'arrivo di Matteo Salvini e in un clima tesissimo il primo affondo del leader della Lega è per il ministro grillino delle Infrastrutture che sullo Sblocca cantieri "frena tutto quello che può frenare", come riporta il retroscena del Corriere della Sera. Leggi anche: Toninelli, avanti così. Altro disastro, l'ultima risposta kamikaze "Sono tutti quanti a chiederci una botta all'edilizia, alle ristrutturazioni... E invece si sente parlare soltanto di vincoli. Ma se c'è la febbre devi dare un antibiotico non una caramella". Un attacco diretto che Luigi Di Maio non gradisce: "Basta con questa storia, finiamola di puntare il dito contro i singoli". È solo l'antipasto di un vertice-rissa che vedrà poi Salvini e Di Maio alleati contro il nemico comune, il ministro dell'Economia Giovanni Tria. E dal ring usciranno tutti un po' suonati.