Matteo Salvini manda a spasso Luigi Di Maio: "Lo prometto, da qui a maggio parlo solo di cose da fare"

"Noi rispettiamo il contratto, gli altri facciano uguale". Matteo Salvini, da Verona dov'è ospite di Vinitaly, lancia un messaggio forte e chiaro al Movimento 5 Stelle su Flat tax e pensioni, che i grillini vorrebbero modificare o cancellare a loro piacimento. "La flat tax è una nostra priorità e c'è nel contratto di governo quindi come noi rispettiamo e approviamo quello che c'è nel contratto e che magari non è nel Dna della Lega, e penso al reddito di cittadinanza, altrettanto rispetto sul tema fiscale lo chiediamo agli altri", spiega il leader leghista, che non può non commentare le indiscrezioni di stampa. Leggi anche: "Non ne posso più di loro". Salvini, sfogo rubato: retroscena devastante, addio Di Maio? Da Ivrea, al Sum della Casaleggio, molti grillini avrebbero polemizzato con le ore che il ministro sottrarrebbe al lavoro al Viminale per i suoi selfie. "Io lavoro, sta cosa dei selfie... vabbè. Oggi potevo essere a casa con i miei bambini, ma sono orgoglioso di essere qui come ieri ero orgoglioso di essere a Genova a visitare i cantieri del ponte Morandi. Se ci sono 10, 100 o 1000 persone che mi fermano, mi danno un suggerimento e mi stringono la mano sono ben contento. Io sto al ministero tutto il tempo necessario e poi incontro gli italiani", ha replicato, chiudendo poi con vena polemica per le accuse rivoltegli da Luigi Di Maio sugli euro-alleati: "Io prometto che da qui a maggio penserò solo alle cose da fare e non risponderò a dichiarazioni e interviste polemiche, vere o presunte". Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev