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Matteo Salvini inchioda Danilo Toninelli: "Ci stanno ragionando? Non vorrei che al suo ministero..."

Davide Locano
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Ennesima giornata complessa ed assai tesa, per il governo. Si parte col titolo di Repubblica, che dà conto dello sfogo di Luigi Di Maio, il quale avrebbe detto che "la Lega è abbagliata dal potere" e vuole "prendersi tutto". Su questa indiscrezione, a Parigi a margine della conferenza stampa finale del G7 Interno, è stato chiesto un commento a Matteo Salvini: "Lega abbagliata dal potere? Non ho tempo da perdere in polemiche inesistenti. Ho sempre detto che le nostre vittorie locali, regionali, non avrebbero cambiato nulla a livello nazionale. Semmai è un problema di chi lo pone...", ha comunque aggiunto, tranchant. Poi, altre parole di Salvini. Altro attacco ai grillini, nel dettaglio a Danilo Toninelli. Al seminario con la Commissione del Cio che valuta la candidatura olimpica di Milano e Cortina per le invernali 2026 (raggiunto successivamente), infatti, Salvini ha affermato: "Bado ai fatti, fatemi lavorare. Domani vado a Verona a inaugurare il Vinitaly e vorrei che la Brescia-Verona-Vicenza aprisse i cantieri domani. Però al ministero delle Infrastrutture ci stanno ragionando. Non vorrei che stessimo ragionando da troppi mesi su troppi cantieri". E al ministero delle Infrastrutture, come è drammaticamente noto, il capo è proprio Toninelli. Leggi anche: La Littizzetto sfotte Toninelli: "Se lo metti in una rotonda..."

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