Pd, accordo con Pier Luigi Bersani. Matteo Renzi e i suoi in rivolta
Il Pd rischia di spaccarsi di già. Per "colpa" di Pier Luigi Bersani. O meglio, per Massimo Paolucci e Antonio Panzeri, eurodeputati uscenti, eletti nel 2014 nella lista del Pd che poi passarono appunto con Bersani. Intorno a loro, riporta La Repubblica in un retroscena, gira una difficilissima trattativa tra Nicola Zingaretti e gli scissionisti di Leu. La domanda è: Paolucci e Panzeri possono candidarsi nella lista del Pd? Per Zingaretti sì, "come candidatura tecnica", spiega Andrea Orlando. Per Matteo Renzi e i renziani assolutamente no: "Le mie chat sono piene di astio verso i fuoriusciti, quelli che hanno brindato alla nostra sconfitta al referendum. La gente non capirebbe", sottolinea Alessia Morani. Leggi anche: Zingaretti, suicidio comunista. Come suo vice chiama il più rosso di tutti: disperato