Otto e Mezzo, Pierluigi Bersani ammazza il Pd da Lilli Gruber: "Pronti ad allearci con loro"
«Sì all'accordo con il Pd per le Europee». Pierluigi Bersani, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7, apre a una alleanza tra Articolo 1- Movimento Democratico e progressista e il partito guidato da Nicola Zingaretti. «Non c' è alcun dubbio sulla nostra volontà di fare un accordo per le Europee con il Pd, Speranza vedrà Zingaretti nelle prossime ore. Abbiamo già fatto alleanze in elezioni territoriali, dove abbiamo perso ma prendendo il 30% con una coalizione di sinistra larga e plurale, non facendo un restyling del Pd. Se il PD si mette in questa posizione, noi ci siamo e nelle prossime ore decidiamo». L'ex segretario democratico, comunque, coglie l' occasione per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. «Ci chiamano "fuoriusciti", ma fuoriusciti sono gli elettori. Noi siamo stati espulsi, perché quando ti mettono nella condizione di mettere in discussione la tua dignità, sei costretto ad andartene», ha dichiarato Bersani. «Non ho nessun problema con Calenda, ma non basta dire che "Siamo europei". Bisogna parlare di lavoro, diritti, ambiente e dare delle risposte concrete», ha concluso l' ex segretario dem. Leggi anche: Il Pd è già affondato: Zingaretti demolito da Renato Farina Certe ferite però sono difficili da rimarginare e subito è arrivata la risposta della renziana Anna Ascani: «Bersani non falsifichi la realtà: nessuno li ha espulsi. Se ne sono andati consumando una scissione dopo aver brindato per la sconfitta al Referendum. Volevano solo colpire Renzi e hanno fatto un partitino per affossare il Pd e garantirsi un posto in Parlamento».