Banche, Paragone licenzia Tria: "Vi racconto una storia". Etruria, la Boschi, la consigliera e il figliastro
"Vi voglio raccontare una bella storia". Gianluigi Paragone, senatore M5s "candidato scomodo" alla presidenza della Commissione parlamentare sulle banche, sceglie un video pubblicato su Youtube per scatenare l'inferno su Giovanni Tria, il ministro dell'Economia sulla graticola (grillina e leghista) per i ritardi nei rimborsi ai truffati degli istituti di credito italiani falliti e "salvati". Leggi anche: "Subito una risposta sui truffati". Salvini, durissimo affondo su Tria Una storia che vede protagonisti Tria, la sua consigliera Claudia Bugno e il "figliastro" del ministro, Niccolò Ciapetti. "Credo che la Bugno e Tria debbano spiegare ai cittadini e a noi del M5s, principale forza politica in Parlamento - accusa Paragone -. Noi siamo famosi perché rendicontiamo tutto e non vogliamo sentirci privilegiati nel Palazzo. E proprio perché figli e figliastri non devono avere trattamenti di favore, è giusto che Bugno e Tria spieghino". Tutto risale al 2015, quando la Bugno "viene nominata da Renzi e Malagò coordinatrice della candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024: la cosa dura 7 mesi ma Bugno nomina nel proprio staff Niccolò Ciapetti, tenete a mente questo nome", suggerisce Paragone. "Tra il 2013 e il 2015 la dottoressa Bugno entra nel cda della banca popolare dell'Etruria e del Lazio e lì ha sicuramente occasione di conoscere anche il papà della Boschi, Pierluigi. Purtroppo l'esperienza non va benissimo, perché si becca una multa tra le più alte da Bankitalia, per mancato controllo: 121.500 euro", prosegue. "Tra il 2015 e il 2018, forte forse anche della conoscenza di Montezemolo, si ritrova consigliere di Alitalia. E ora proprio di questo dossier, oltre che di Tim, Bugno si sta occupando al ministero dov'è consigliera di Tria dall'8 agosto 2018. Niccolò Ciapetti è il figliastro di Tria, figlio della sua attuale compagna, e pochi mesi dopo la nomina di Bugno al ministero, nell'ottobre 2018, viene assunto in una società il cui amministratore delegato è il compagno della dottoressa Bugno". Ed ecco pronto l'incidente perfetto per far fuori Tria.