Giuseppe Conte, faccia a faccia con il ministro Tria. Voci da Palazzo Chigi: cade il ministro?
Faccia a faccia a Palazzo Chigi tra Giuseppe Conte e il ministro Giovanni Tria. Lo confermano fonti di governo, secondo cui l'incontro riservato tra premier e ministro dell'Economia è iniziato alle 19.30. Top secret i temi del confronto, ma all'ordine del giorno difficilmente mancheranno due punti. La mazzata Ocse sulle politiche del governo e il caso banche e rimborsi, che vede proprio Tria sulla graticola per le accuse di Lega e M5s. Un attacco incrociato così forte da far tornare d'attualità le voci su un siluramento del titolare di via XX Settembre. Leggi anche: "Nessun attacco contro le banche". Conte, avvertimento a Tria Conte probabilmente chiederà lumi al ministro sui ritardi nei rimborsi ai truffati, ma soprattutto imporrà a Tria una linea comune contro l'Ocse, visto che martedì il premier incontrerà proprio il segretario dell'Organizzazione internazionale, Angel Gurria. A proposito della bocciatura della manovra, Conte ha difeso il proprio operato: "Le previsioni dell'Ocse sulla crescita italiana sono tra le più pessimiste tra quelle sinora uscite: sottostimano completamente l'effetto positivo sul Pil delle misure espansive che abbiamo introdotto con la Legge di Bilancio". Misure (reddito di cittadinanza e Quota 100) che anzi l'Ocse consiglia di "abrogare" senza giri di parole. "L'incontro di domani - assicura il premier - sarà l'occasione per illustrare l'attuazione della nuova fase della nostra politica economico-sociale, incentrata su un piano di investimenti e di riforme strutturali senza precedenti".