Regionali in Basilicata, miracolo di Matteo Salvini: la Lega dal 6% al 19% in un anno
Ai trionfi, Matteo Salvini ormai si è abituato: il motore del centrodestra oggi sono lui e la sua Lega. Ma quanto accaduto alle regionali in Basilicata, oggettivamente, va al di là di qualsiasi previsione. Vince il centrodestra con Vito Bardi e per distacco (questo era previsto). I grillini affogano: il loro candidato Antonio Mattia prende poco più del 20% rispetto al 40% delle politiche di appena un anno fa che incassarono i grillini, e anche questo per quanto clamoroso era previsto. Infine il centrosinistra, staccato con Carlo Trerotola di una decina di punti. Ma si diceva: Salvini e quel che va al di là di qualsiasi previsione. A cosa ci si riferisce? Presto detto: al fatto che la Lega, in Basilicata, sfiori il 19 per cento. Si pensi che alle politiche del marzo 2018 il Carroccio prese il 6% circa, considerato già un risultato clamoroso. Bene: consensi triplicati in un anno, in una regione del Sud dove era considerato quasi impossibile il fatto che la Lega sfondasse. Per Salvini, insomma, missione clamorosamente compiuta. Dalla Basilicata arriva la prova definitiva: il ministro dell'Interno è riuscito a trasformare il suo partito in un partito nazionale, in una macchina politica che ad oggi non sembra possibile arrestare nella sua avanzata. Leggi anche: Beppe Sala, l'ultimo attacco a Salvini