Giuseppe Conte, il retroscena da Bruxelles: "Fino alle 2 di notte". Macron e Merkel, pressing selvaggio
Un pressing selvaggio su Giuseppe Conte, dentro e fuori le situazioni ufficiali e lontano da telecamere e flash. Il retroscena del Corriere della Sera da Bruxelles riferisce di Emmanuel Macron e Angela Merkel scatenati: il presidente francese e la cancelliera tedesca non si sono fatti scrupoli di assediare il premier italiano "a cena, poi nel dopo cena, sino alle due di notte, una birra in mano in un angolino del bar dell'hotel Amigo, dove dormono tutti e tre", a margine della sessione ufficiale del Consiglio europeo. GUARDA IL VIDEO - "Dipende dagli italiani". Macron, l'intervista al veleno su Tav, Conte e M5s Guarda caso, si parla della politica comune Ue di "protezione dalla Cina" proprio nel giorno in cui il presidente Xi Jinping è in visita ufficiale a Roma. Il timore dei partner europei è che la scelta del governo italiano sul memorandum Via della Seta sia una "fuga in avanti", una "strada sbagliata" come sottolineato da una nota dell'Eliseo: "Lavorare come piccoli club con Pechino non è una buona scelta, sono comportamenti naif che ledono il coordinamento della Ue". La Merkel non può contestare a Conte la scelta di fare accordi con la Cina, ma critica il tempismo: "Con la Cina bisogna trattare in modo unitario, come potenza europea". Conte è in evidente imbarazzo coi giornalisti: "Io ho visto e dato la massima cooperazione, non che mi fosse stata chiesta chissà quale spiegazione, ma siccome siamo in una comune casa europea facciamo le cose in modo assolutamente trasparente".