M5S, le spese dei grillini: 1300 euro al mese per vitto e alloggio
"Spendi spandi effendi". Se ci fosse ancora Rino Gaetano accompagnerebbe così l'esperienza parlamentare della truppa grillina. Già perchè i Cinque Stelle non badano a spese. In nome della "trasparenza e dell'apriscatiole" il M5S ha pubblicato sul suo sito tutti i rendiconti dei suoi eletti. Spese per alloggio, trasporti e banchetti in compagnia. Risultato? Vacanze romane. I Cinque Stelle non badano a spese. Alloggi di lusso - Marta Grande ama la bella vita. Lei 25 enne deputata del M5S non bada a spese e a Roma si gode tutti i privilegi di uno stipendio sostanzioso da parlamentare. Il Movimento Cinque Stelle ha pubblicato i rediconti delle spese dei parlamentari grillini. Ma in nome della trasparenza si scopre che la Grande si è un pò lasciata andare . Tralasciando gli ordinari 4 mila euro di caparra dei mesi precedenti, ci sono alcune rendicontazioni con cifre che si discostano dalla media dei colleghi. Capita che c'è chi supera i 10 mila euro di alloggio, chi supera i mille di vitto in un solo mese, chi invece spende 45 euro di noleggio bici e chi fa lievitare i costi sotto la voce varie. Marta Grande per marzo ed aprile avrebbe speso 12.365,42 euro in alloggio (con cifra zero nella voce caparre e 142,75 euro di solo vitto), scesi a soli 1.800,00 euro nel mese di maggio. Tante è che in quei due mesi la deputata ha restituito 2.692,38 euro e 1.953,88 euro a maggio. Su twitter c'è chi però lo fa notare: "Qui saltano gli altarini e la parlamentare #M5S Marta Grande ha speso in meno di due mesi 12365€ per un alloggio", e ancora "da osservatore,credo sia molto opportuno che @MartaGrande87 chiarisca i 12mila euro d'affitto pagati in marzo-aprile". Ma non finisce qui. Il deputato Antonio Ferraresi sempre per alloggio, spende 1.150 euro a marzo-aprile, e 2.512,50 a maggio. Si superano abbondantemente i mille euro mensili di affitto per molti altri parlamentari grillini Nicolò Romano paga 1600 euro, la Rostellato 1300 euro, la deputata Terzoni più di 1.700 euro, il senatore Giarrusso 1.640 euro. Pancia piena - Ma anche sul fronte "vitto" non si bada a spese. Roberto Fico, presidente della Vigilanza Rai ha sopeso 1.312,08 euro nel mese di maggio solo per mangiare. Mentre Paola Taverna, capogruppo M5S al Senato, 828 euro. Il senatore Fabrizio Bocchino tiene molto alla pulizia e ha speso tra marzo e aprile 1.814,70 per "abbigliamento e lavanderia". Insomma i grillini parlano di rivoluzione ma intanto stanno a tavola e camminano in doppiopetto...