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Luigi Di Maio umilia Silvio Berlusconi per colpire Matteo Salvini: "L'importante è...". Ma parla lui?

Giulio Bucchi
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Umiliare Silvio Berlusconi per colpire Matteo Salvini. Sulla flat tax familiare Luigi Di Maio sa che non può tirare la corda e così promette che il Movimento 5 Stelle "troverà una soluzione insieme alla Lega, come abbiamo sempre fatto. Sono molto fiducioso. Noi come M5s abbiamo lavorato a una riduzione degli scaglioni e della pressione fiscale attraverso il coefficiente familiare e in questo senso si individuerà un punto di incontro". Leggi anche: Flat tax familiare, il piano di Salvini. Chi ci guadagna e quanto La verità è che dentro i 5 Stelle credono che la proposta di Salvini sia una "mossa di propaganda elettorale" e probabilmente faranno valere lo stop preventivo del Ministero dell'Economia diretto da Giovanni Tria, un cui studio quantifica in quasi 60 miliardi le risorse necessarie per avviare la nuova misura fiscale. Dal Carroccio nella serata di domenica riducono le cifre, parlando di 12 miliardi. "L'importante - mette le mani avanti Di Maio - è non fare facili promesse alla Berlusconi. Come rappresentanti dello Stato non dobbiamo mai dimenticarci di avere delle responsabilità nei confronti dei cittadini". Detto da chi ha smosso mari e monti per il reddito di cittadinanza solo per poter sventolare la bandierina prima delle elezioni europee, fa un po' sorridere.

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