Luigi Di Maio, ecco su che conto finiscono i soldi dei rimborsi grillini: come lo spiega?
Un periodo zeppo di problemi per il Movimento 5 Stelle: lo scandalo Rimborsopoli, le foto di Giulia Sarti, le espulsioni. Insomma, i denari creano problemi ai grillini. E il M5s prova in un qualche modo a correre ai ripari. Come? Con una nuova disciplina, comunicata via mail dall'Associazione Rousseau, rivelata nei giorni scorsi: prevede un nuovo Iban e un nuovo conto corrente per le restituzioni dei 2mila euro al mese da parte di ogni parlamentare. E a controllare saranno Luigi Di Maio (che per statuto è anche tesoriere del Movimento) e i due capigruppo in aula, Francesco D'Uva e Stefano Paatuanelli. La scelta, come sottolinea Il Giornale, non è però piaciuta a molti parlamentari grillini. Le rendicontazioni infatti finiranno su una sorta di "conto cuscinetto" e non più al fondo per le Pmi, come nella scorsa legislatura. Vi è poi un secondo cambiamento: probabilmente, decideranno gli iscritti su Rousseau a chi finiranno le somme versate. "Il Movimento cinque stelle ha restituito ai cittadini quasi 100 milioni da quando è entrato nelle istituzioni", affermano i dirigenti pentastellati. "Per poter verificare puntualmente i versamenti fatti e poter diversificare le nostre azioni in maniera efficace abbiamo deciso di avere un unico contenitore degli extrastipendi, un conto intermedio, ma soprattutto vogliamo coinvolgere i nostri iscritti in queste decisioni. Anziché un' unica restituzione per un' unica iniziativa, potremo destinare i soldi restituiti ai cittadini a più iniziative sui territori e nelle regioni che decideranno gli iscritti". Leggi anche: Di Maio contro Salvini: Palazzo Chigi "indaga" sul leghista "Ed è per questo - proseguono - che i prossimi destinatari saranno decisi attraverso la piattaforma Rousseau con un voto online. Il conto intermedio sarà gestito dal Comitato per i rimborsi e le restituzioni dei nostri portavoce, costituito dal capo Politico e dai due capigruppo di Camera e Senato. A noi le polemiche importano poco, quello che ci interessa è che mentre gli altri continuano a tenersi tutti i soldi, mentre il Pd di Zingaretti cerca un modo per ottenere milioni di euro di finanziamenti pubblici, noi continuiamo a restituire i soldi ai cittadini". Ma, come detto, il fatto che deciderà l'oscura piattaforma Rousseau a chi destinare i soldi, oltre al fatto che sarà Di Maio a controllare su tutto, non piace a molti grillini...