Alessandro Di Battista, la confessione di Carlo Sibilia: "Lo ho sentito, e...". Si vergogna del M5s?
La saga è sempre la stessa: che fine ha fatto Alessandro Di Battista, l'urlatore grillino? È in fuga dal Movimento 5 Stelle oppure è stato messo ai margini dal Movimento stesso? Il mistero resta fitto. E sul punto è stato interpellato il grillino Carlo Sibilia, sottosegretario M5s al Viminale, che interpellato da AdnKronos Live ha spiegato: "Di Battista è un carissimo amico, noi abbiamo cominciato questa esperienza insieme, abbiamo fatto parte della stessa Commissione Affari Esteri, abbiamo condiviso l'esperienza del direttorio. L'ho sentito l'altro ieri: sta bene, è tranquillo, si sta prendendo i suoi spazi. Ha fatto una scelta che risale a tempo fa, ovvero quella di non ricandidarsi. Ha dato una mano, la dà, è sempre a disposizione. Io gli auguro un gran bene e spero di rivederlo presto". Ma è quando gli chiedono se, nell'occasione in cui lo ha sentito, abbiano parlato di come sta andando il M5s e delle prossime elezioni Europee che la risposta si fa più interessante. Sibilia, infatti, risponde: "Discutiamo di altro, ci siamo dati appuntamento per una birra". Legittimo, dunque, il sospetto: Di Battista non vuole più nemmeno parlare del Movimento? Leggi anche: Di Battista, cifra vergognosa: quanti soldi (tuoi) ha speso in avvocati