DiMartedì, il ritorno di Romano Prodi: "Qual è il suo problema", la barzelletta su Matteo Salvini
Dopo le primarie Pd, a caldissimo, ha detto che sta pensando di riprendere la tessera del partito. Di un partito spostato a sinistra che ora, con Matteo Renzi ridotto a comparsa, sente più suo. Si parla di Romano Prodi, che dopo queste parole è tornato ad impazzare anche in televisione. Il Mortadella infatti è stato intervistato a DiMartedì di Giovanni Floris, il programma in onda su La7, dove ha spiegato chiaro e tondo quale debba essere la linea dei nuovi democrat. In primis: sì all'immigrazione. "Il Mediterraneo - ha affermato Prodi - non è il mare unito di un tempo, c'erano decine di migliaia di italiani che vivevano in Africa e ora la comunità si è spezzata". Secondo cardine: attaccare Matteo Salvini. E se questo è scontato per un partito d'opposizione, desta qualche curiosità il teorema dell'ex premier sul ministro dell'Interno. Secondo Prodi, infatti, "non si può dire che Salvini sia un moderato. Ha dei problemi anche lui sul lungo periodo ad interpretare le tensioni della società italiana". Non si capisce a quali problemi si riferisca Prodi, considerando che la Lega, sotto la guida di Salvini, è passata dal 3% al 35% circa. Forse, quello del Mortadella più che altro è un auspicio. Leggi anche: La frase con cui Salvini "azzera" le primarie del Pd