Giulia Sarti, scandalo M5s: la deputata si dimette. Soldi, bomba delle Iene: "È scoppiata a piangere, poi..."
Esplode il caso Giulia Sarti nel già disastrato M5s del dopo-Sardegna. La deputata grillina si è dimessa da presidente della commissione Giustizia della Camera e si è auto-sospesa dal Movimento dopo la notizia della richiesta di archiviazione per l'ex fidanzato Bogdan Andrea Tibusche (meglio conosciuto come Andrea De Girolamo), accusato dalla Sarti di appropriazione indebita aggravata. Il caso riguarda le rendicontazioni dei parlamentari a 5 Stelle che vedono la Sarti finire prima delle elezioni politiche del marzo 2018 nella lista dei "furbetti". Per difendersi scarica la colpa sull'ex fidanzato che gestiva la sua contabilità, accusandolo di essersi intascato 23mila euro. Leggi anche: "Quando una grillina diventa deputata...". Vittorio Sgarbi umilia Giulia Sarti Ora l'ex fidanzato ipotizza una richiesta di risarcimento danni ma intanto dal Pd si avanzano sospetti su possibili pressioni da parte di Ilaria Loquenzi e Rocco Casalino, all'epoca responsabili comunicazione dei 5 Stelle, per incolpare De Girolamo e riabilitare così la stessa Sarti. "Si sono limitati a starmi vicino nell'affrontare una situazione personale e delicata", spiega lei oggi. Ma nella intricata vicenda intervengono Le Iene, che pubblicheranno prossimamente un video in cui il loro inviato Filippo Roma chiede a Casalino se avesse spinto lui la Sarti a denunciare il suo ex fidanzato. "La Iena - spiega il sito della trasmissione di Italia 1 - incalza e chiede di poter vedere i messaggi del portavoce del presidente Conte con la deputata grillina, ma la chat mostrata da Casalino è stata cancellata. Allora Casalino chiama Giulia Sarti, che informata che c'è lì Filippo Roma scoppia a piangere e poco dopo esce l'agenzia con le dimissioni".