Agorà, Domenico De Masi sputa su Matteo Salvini: "In Italia situazione pre-fascista, ecco gli indizi"
Anche Domenico De Masi sente odore di fascismo. Il sociologo, ospite di Agorà su Raitre, dimentica in modo sospetto il suo appoggio iniziale a Luigi Di Maio e al M5s (in parte rinnegato) o forse, più semplicemente, rispolvera il suo anti-leghismo e assicura ai telespettatori che l'Italia si sta di nuovo incamminando verso un regime autoritario. Leggi anche: "Troppe poltrone". Anche De Masi bastona Di Maio, capetto fallito "In Italia c'è una situazione pre-fascista, tutte le fasi pre-fasciste erano come quelle attuali: si creano falsi nemici", spiega il professore rileggendo le teorie di Umberto Eco sull'"ur-fascismo", il "fascismo eterno" destinato ciclicamente a tornare in vita. Chissà, magari per provare a bloccare questa deriva inevitabile potrà sempre fare un colpo di telefono a Di Maio, che con il "grande pericolo democratico" Matteo Salvini ci governa da quasi un anno.