Tiziano Renzi, il drammatico sfogo dai domiciliari: "Orrore contro la povera Lalla. Presto la verità"
Tiziano Renzi rompe il silenzio. Lo fa su Facebook, con un post in cui dopo essere finito agli arresti domiciliari attacca: "Non auguro a nessuno - nemmeno al mio peggiore nemico - di vivere mai ciò che la Lalla e io stiamo vivendo. Tuttavia ci prepariamo a una lunga vicenda giudiziaria consapevoli di un fatto: la verità prima o poi verrà fuori". Il padre di Matteo Renzi aggiunge: "Voglio che sia chiara una cosa: i giornali sono pieni solo delle ricostruzioni dell'accusa. Io affermo qui (e purtroppo per il momento posso solo qui) che queste ricostruzioni sono FALSE", in maiuscolo. Tiziano Renzi e la moglie Laura Bovoli, si apprende, compariranno lunedì 25 febbraio davanti al gip Angela Fantechi: la data dell'interrogatorio di garanzia, anticipata oggi da La Nazione, è stata comunicata ieri nella tarda serata ai difensori e confermata stamani da fonti del palazzo di Giustizia. Non è invece chiaro dove la coppia sarà sentita: possibile che venga scelto un luogo diverso dalla procura per evitare l'assalto di telecamere e giornalisti. Di seguito il post integrale di Tiziano Renzi: Leggi anche: Meloni, la lezione sull'arresto dei genitori di Renzi