Matteo Renzi, agli arresti domiciliari il padre Tiziano e la madre Laura Bovoli: "Bancarotta fraudolenta"
Tiziano Renzi e Laura Bovoli, padre e madre di Matteo Renzi, sono agli arresti domiciliari. Come riporta il Corriere della sera, la Guardia di Finanza ha eseguito l'ordine di cattura con l'accusa di bancarotta fraudolenta e false fatturazioni. Secondo la procura, i coniugi Renzi sono accusati di aver provocato "dolosamente" il fallimento di tre cooperative dopo aver preso dalle casse in maniera illecita svariati milioni di euro. Le cooperative erano collegate alla Eventi 6, la società già sotto inchiesta per la gestione controversa e la sparizione di fondi. Agli arresti è finito anche il vicepresidente di una delle cooperative, Franco Massone. Leggi anche: Renzi farnetica: "Ecco chi mi ha fatto fuori". Non solo i "servizi segreti" Lo scorso autunno la procura di Firenze, guidata da Giuseppe Creazzo, aveva esaminato la documentazione acquisita presso la Eventi 6, portando i magistrati a tre cooperative: Delivery, Europe service srl e Marmodiv. Dalle perquisizioni dei mesi scorsi erano stati sequestrati libri contabili, fatture e contratti. Documenti che avrebbero trasformato in certezze i sospetti degli inquirenti, fino alla richiesta di arresto per evitare il possibile inquinamento delle prove, oltre che la reiterazione del reato. Il giudice ha quindi ritenuto fondato il sospetto che le cooperative "non hanno alcuna vita sociale, ma vengono costituite soltanto come schermo per altri affari".